Il coaching professionale ha il sapore di autenticità, rispetto e scientificità oltre a poggiare sul principio della confidenzialità del rapporto con i clienti. Mi avvalgo di metodologie comprovate empiricamente, adotto un approccio sistemico e orientato ai valori e, ovviamente, sono tenuto al segreto professionale. Tra i metodi che seguo, i due pilastri centrali sono la schema therapy di Jeffroy E. Young e il St. Galler Coaching Modell. Ai percorsi formativi in coaching affianco anche una laurea triennale in Psicologia.
Conduco le mie sessioni di coaching in quattro lingue diverse: italiano, tedesco, inglese e nella mia madrelingua, il ladino. Oltre a essere casa mia, le Dolomiti sono anche la mia cornice preferita per i mount slowdown e per coaching dentro e fuori il mio van. Ma se lo desideri vengo anche da te in azienda.












